Parla un'appassionato di cucina moderna.
Se dovessimo oggi mettere a confronto le due tipologie di cucina, per voto popolare come in un sfida di calcio tra due squadre, vincerebbe la cucina tradizionale. L'ancoraggio della gente in una scelta di tradizione è ancora forte, 2 sono gli aspetti fondamentali: il primo scegliendo una cucina tradizionale si ha l'impressione di mangiare più sano (impressione assolutamente sbagliata in taluni casi) il secondo è che in realtà la spesa da affrontare in un ristorante tradizionale è minore, rispetto alla ristorazione moderna. Oggi per mangiare bene in un ristorante di cucina creativa e moderna la spesa è assolutamente maggiore ai 100 € a persona (pensate se una famiglia con bambini o ragazzi deve andare a mangiare spendendo una cifra così esorbitante), c'è poi da considerare il vino elemento con una variabile al rialzo non da poco. Chi si avvantaggia in tutto questo? Emerge una ristorazione commerciale (una volta non c'era) dove qualità bassa dei prodotti viene spacciata per prima scelta (gusti dei prodotti coperti da orribili intingoli), dove un vino sfuso viene comprato e 0,60 al litro e viene rivenduto a 12 €(più di mille%di guadagno puro), dove una bottiglia di Prosecco comprata a 4 € più iva viene rivenduta al tavolo a 30 €. Incredibile questi posti sono pieni di gente!!! Ma dove stiamo andando, è vero che questo mondo gira al contrario, ma almeno lasciateci il gusto di mangiare!!! Vorrei tanto che questi (ovviamente parlo solo di una parte della ristorazione) gestori o chef cambiassero mestiere, perchè questo è un mestiere dove non bisogna solo contare i soldi o vantarsi di risparmiare sulla spesa perchè tanto la gente non capisce niete...!
L'ho sempre detto il ristoratore deve averlo nel cuore questo lavoro, deve essere l'ambasciatore di cultura, del territorio, di esperienze vicine e lontane. Questa fascia di ristorazione non deve crescere deve diminuire ed è questo quello che mi auguro. Ma mi auguro anche che qualche ristoratore della "fascia alta" scenda dall'olimpo...quello dei prezzi alti e dia la possibilità di farci emozionare spendendo una somma più congrua alle nostre possibilità che ultimamente si sono assottigliate ancora di più. Credo si possa mangiare veramente bene sulla fascia dei 60/70 € anche con una buona bottiglia di vino!
In questo momento se la ristorazione moderna e quella tradizionale dovessero sfidarsi come due squadre di calcio, in realtà nessuna delle due perderebbe, perchè chi perde è il pubblico ..siamo noi.
Maurizio Potocnik
Presidente Associazione Culturale Club Magnar Ben
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